Tre settimane fa circa ricevevo una email molto gradita e per certi versi inattesa. Era di una persona che stimo molto e a cui sono affezionata. Era dell’Ingegner Goffredo Modena, Presidente della Fondazione “Mission Bambini“.
Mi scriveva per chiedermi di rinnovare il mio impegno come Heartbeater per la campagna Give The Beat.
Dico rinnovare perché Heartbeater lo ero già stata l’anno scorso; dico che la mail mi è giunta inattesa perché onestamente non pensavo di rifarlo.
La prima volta non è stato affatto facile, devo ammetterlo. Pensavo di riuscire meglio e più velocemente. Invece è stato difficile. Ho ricevuto aiuto da molte persone, ma non sono riuscita a raggiungere il mio obiettivo al 100%. Mi ero fermata al 50. Così non mi aspettavo mi chiedessero di rifarlo e, a dirla tutta, se non fosse arrivata una richiesta esplicita forse avrei sorvolato. Avrei sicuramente sostenuto il progetto, ma non in prima persona. Invece la mail è arrivata e mi sono messa a disposizione della Fondazione.
Dunque dal 3 ottobre sono di nuovo online sul sito della Rete del dono. Sono una degli Heartbeater che cercheranno entro il 9 di gennaio di dare speranza a 33 bimbi affetti da gravi cardiopatie.
Solo che questa volta non sono fa sola! Eh no! Eh già!
Accanto a me questa volta ho un quadrupede dagli occhi così profondi che ti entrano nell’anima, uno sguardo severo eppure dolcissimo. Sono gli Occhi di Galgo del nostro Jordan.
Jordan l’anno scorso era appena arrivato a casa quando io ho cominciato a fare l’Heartbeater. Ha visto quindi quanto impegno e fatica ci ho messo e si è mosso a pietà. Così mi ha proposto di darmi una mano questa volta. Anzi, una zampa. E io non ho potuto che accettare.
Ha posato con me in foto e il risultato è quello che vedete qui. Lui è fantastico. Io tutto sommato in questo scatto non mi dispaccio, strano ma vero.
Insieme siamo una squadra fortissimi, non trovate? Soprattutto, trovo che resistere allo sguardo di Jordan sia davvero difficile. Conto sul suo fascino di Duca Conte di Bollate per colpire il bersaglio.
Insieme, abbiamo un compito molto ambizioso e al tempo stesso concreto: dare speranza ad 1 cuoricino, il cuore di uno dei 33 bimbi coinvolti dal progetto.
Come racconto nella nostra pagina personale sul sito di Rete del Dono, un’operazione costa in media 1500 euro.
Se potessi, li donerei senza chiedere l’aiuto di nessuno. Ma ovviamente non ne ho la possibilità. Da sola 1500 euro sono una botta, ma con l’aiuto di tante altre persone secondo me questa volta l’obiettivo lo raggiungiamo tutto.
Basta davvero poco e le prime reazioni sono state positive: grazie ad alcuni amici, Jordan e io abbiamo già toccato il 20% dell’obiettivo, ma non basta!
Quindi vincendo tutte le mie timidezze, faccio un appello pubblico e chiedo una mano anche a voi.
So che non ci deluderete!
Grazie e BAU!
Per donare, basta un CLICK qui: RETE DEL DONO #Silvia&Jordan
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